Vai al contenuto

Genitori Digitali

Il ruolo del genitore e della comunità educante è sicuramente cambiato con l’avvento delle tecnologie digitali.

L’adulto è chiamato a tenersi costantemente informato e ad avere il piacere di esplorare insieme al bambino questo nuovo mondo, parlandogli e spiegandogli quello con cui sta interagendo.

Isolamento sociale e Hikikomori il mondo é chiuso fuori dalla stanza

Hikikomori: quando il mondo è chiuso fuori dalla stanza

«Leggevo…che quella degli hikikomori, giovani giapponesi che si chiudono in una stanza e decidono di non uscirne più, è la patologia più insidiosa della multimedialità. Non la sola e non limitata a Tokyo e dintorni. La Rete, il computer, i videogiochi; il resto non esiste per questi nuovi reclusi sociali, la cui esistenza si annulla in uno scorrere insistente di immagini che comprime personalità fragili nell’involucro di avatar anonimi» “Leggere… 

nomofobia phubbing like addiction vamping sleep texting FOMO

Paura di essere messi da parte, tagliati fuori (FoMO): di cosa si tratta?

Nomofobia, acronimo di no-mobile-phobia, ovvero paura di rimanere disconnessi per assenza del proprio smartphone. Anche nota come sindrome da hand-phone, ossia sindrome dall’avere sempre lo smartphone in mano. Due modi diversi per esprimere lo stesso disturbo che, come riportato da Adnkronos, colpirebbe 7 italiani su 10, in ogni fascia di età. Il phubbing, quando, troppo presi dallo smartphone, tendiamo ad ignorare chi ci sta accanto. La like-addiction, la dipendenza che… 

Gli adultescenti ovvero adulti narcisisti che si comportano da adolescenti

Gli Adultescenti: dei Peter Pan narcisisti

“Adultescenti. Persone adulte che si comportano con modi giovanili, compiacendosi di ostentare interessi e stili di vita da adolescenti”. Zingarelli Grande attenzione all’immagine corporea, alla ricerca continua di approvazioni e di like da parte degli altri, difficoltà nel contenere le emozioni, atteggiamento di auto-deresponsabilizzazione dove l’altro è sempre il colpevole, modi esagerati e turbolenti di gestire i conflitti, modalità di socializzazione gruppale tipicamente adolescenziale. Quanti di noi, adulti “immigrati digitali“,… 

Terza giornata dipendenze tecnologiche cyberbullismo

Consapevol(e)mente: in un mondo sempre più digitale

La mia è una formazione accademica fortemente orientata a discipline scientifico-tecnologiche (STEM), ed è grazie alla mia inesauribile curiosità, che ho cercato nel mio percorso di Coaching umanistico integrato di approfondire anche gli aspetti psicologici delle dipendenze da Internet e dalla tecnologia in generale.Proprio in questa mia continua ricerca ho avuto l’opportunità di entrare in contatto con l’Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche, GAP e Cyberbullismo (Di.Te).Voglio riportare la loro mission, sulla… 

La dipendenza da Internet rappresentata da uomo solo con lo smartphone

Dipendenza da internet: sempre più soli sempre più connessi

Quando l’utilizzo della Rete diventa eccessivo? Può creare dipendenza ed è da considerarsi come disturbo psicologico? Difficile rispondere a questi quesiti. È ormai dal 1995 che il mondo scientifico si interroga sull’esistenza di un disturbo psicopatologico legato all’abuso di Internet. Di una dipendenza analoga a quella da sostanze stupefacenti, alcol e gioco d’azzardo. Con analoghe manifestazioni di craving (desiderio improvviso e incontrollabile) e assuefazione. Nel 2013 tale abuso è stato… 

Tecnodipendenze rappresentata nella foto family del progetto Removed di Eric Pickersgill

Phubbing, quell’emozione sospesa tra vita reale e realtà virtuale

Si chiama phubbing, termine nato dalla fusione delle parole “phone” (telefono cellulare) e “snubbing” (snobbare), e si riferisce all’atto di ignorare o trascurare il proprio interlocutore in un contesto sociale concentrandosi sul proprio smartphone. A chi non è mai capitato di essere fuori a cena e vedere chi, con il capo chino sul proprio smartphone, è intento a mandare messaggi, consultare i Social, fare ricerche o ingannare solo il tempo… 

error: Il contenuto è protetto